martedì, agosto 08, 2006
Non ardo dal desiderio di diventare uomo finché posso essere anche donna bambino animale o cosa
Scrivo alcune righe della pagina 77 del libro di Alessandro Bergonzoni: "Non ardo dal desiderio di diventare uomo finché posso essere anche donna bambino animale o cosa." Il libro è proprio di Bergonzoni, anzi lo era... per averlo ho ingaggiato Arsenio Lupin che lo ha rubato dalla libreria in casa di Bergonzoni e lo ha recapitato nel cortile di casa mia paracadutandolo giù da un aereo in volo (provateci voi a paracadutare qualcosa da un aereo a terra!)
Ecco le parole di Bergonzoni:
"Le labbra oramai sono sulla bocca di tutti
Pochi ne han le bocche prive: sarebbe solo un bucco.
Ecco spiegato perché l'ano non han labbra (e la vagina
non è un vero buco proprio perché ne ha).
Orti carnivori e vagine vegetariane (trapianto di modi)
Bene!
Il punto viene fatto
l'avventura sviene
dormono le scritte
qualcuno fulmina di pioggia"
E Bergonzoni continua...
Il libro mi piace molto e a volte quello che leggo mi stimola a creare parole mie (sono una ricercatrice di stimoli!)... quindi ora vi scrivo quello che mi è venuto in mente (si tratta di uno stupro cerebrale?) quando ho letto la frase "Il punto viene fatto"...
Il punto viene fatto
la frase è finita
il libro è terminato
anche se non è giunto alla STAZIONE TERMINI
il luogo da dove partono e dove arrivano tutte le parole.
Durante i viaggi in treno le lettere si incontrano
non le lettere dentro le buste di carta, non quelle!
s'incontrano le lettere dell'alfabeto
s'incontrano sui treni, scopano e nascono le parole
le aprole
e la prole.
Vengono partorite parole di ogni genere
maschili, femminili, omosessuali e trans
"mascarponi", "femori", "omogeneizzati", "transenne"
perché le lettere non si accoppiano soltanto
godono anche a fare cose strane come i dittonghi, i trittonghi e gli iati..."
E per ora mi fermo qui.
Ecco le parole di Bergonzoni:
"Le labbra oramai sono sulla bocca di tutti
Pochi ne han le bocche prive: sarebbe solo un bucco.
Ecco spiegato perché l'ano non han labbra (e la vagina
non è un vero buco proprio perché ne ha).
Orti carnivori e vagine vegetariane (trapianto di modi)
Bene!
Il punto viene fatto
l'avventura sviene
dormono le scritte
qualcuno fulmina di pioggia"
E Bergonzoni continua...
Il libro mi piace molto e a volte quello che leggo mi stimola a creare parole mie (sono una ricercatrice di stimoli!)... quindi ora vi scrivo quello che mi è venuto in mente (si tratta di uno stupro cerebrale?) quando ho letto la frase "Il punto viene fatto"...
Il punto viene fatto
la frase è finita
il libro è terminato
anche se non è giunto alla STAZIONE TERMINI
il luogo da dove partono e dove arrivano tutte le parole.
Durante i viaggi in treno le lettere si incontrano
non le lettere dentro le buste di carta, non quelle!
s'incontrano le lettere dell'alfabeto
s'incontrano sui treni, scopano e nascono le parole
le aprole
e la prole.
Vengono partorite parole di ogni genere
maschili, femminili, omosessuali e trans
"mascarponi", "femori", "omogeneizzati", "transenne"
perché le lettere non si accoppiano soltanto
godono anche a fare cose strane come i dittonghi, i trittonghi e gli iati..."
E per ora mi fermo qui.
lunedì, luglio 31, 2006
Scritto da me nel Febbraio del 2004
Un pezzo un po’ pazzo che avevo scritto in fondo a un pozzo mangiando un un po’ di pizza in compagnia di una puzzola…
Escandescenze di estrema esaltazione euforicamente esilarante si estrinsecano nell'essenza della mia esistenza e si esauriscono in un'escalation di estasi esoterica per lasciare il posto a spettrali situazioni di superlativo sprofondamento spirituale sproporzionatamente suggestivo che mi sprona a spingermi spregiudicatamente dentro una segreta palude di silenziose sabbie mobili... e in mezzo alla merda mi metto a meditare e mi meraviglio del marasma che mareggia nei meandri della mia mente, mentre il marsala e il mascarpone magnetizzano le mie molecole... e mi sento come un manichino dimenticato in magazzino da un merdoso mentecatto che non si è ricordato che doveva mettermi in mostra in vetrina, quel minchione senza memoria!!
Non mi resta che correre continuamente contro corrente, cercando di creare costanti connessioni e coltivando completamente le mie capacità creative... e vorrei cambiare la cultura che comprende il compromesso, capire la complessa causa che conduce ad ogni conflitto e che si cela sotto una coltre di cacca... e contemplando costellazioni di curiose coincidenze percepisco che il mio cervello collabora col corpo mentre il cuore si confonde lasciandosi coccolare dalla coinvolgente coda cromata di una cometa color corallo.
Escandescenze di estrema esaltazione euforicamente esilarante si estrinsecano nell'essenza della mia esistenza e si esauriscono in un'escalation di estasi esoterica per lasciare il posto a spettrali situazioni di superlativo sprofondamento spirituale sproporzionatamente suggestivo che mi sprona a spingermi spregiudicatamente dentro una segreta palude di silenziose sabbie mobili... e in mezzo alla merda mi metto a meditare e mi meraviglio del marasma che mareggia nei meandri della mia mente, mentre il marsala e il mascarpone magnetizzano le mie molecole... e mi sento come un manichino dimenticato in magazzino da un merdoso mentecatto che non si è ricordato che doveva mettermi in mostra in vetrina, quel minchione senza memoria!!
Non mi resta che correre continuamente contro corrente, cercando di creare costanti connessioni e coltivando completamente le mie capacità creative... e vorrei cambiare la cultura che comprende il compromesso, capire la complessa causa che conduce ad ogni conflitto e che si cela sotto una coltre di cacca... e contemplando costellazioni di curiose coincidenze percepisco che il mio cervello collabora col corpo mentre il cuore si confonde lasciandosi coccolare dalla coinvolgente coda cromata di una cometa color corallo.